Ci ho riflettuto … le cose stanno così, io non sono perfetta! Ta – Dah!!! Notizia bomba!!
Si, lo so, nessuno è perfetto e tutti siamo in crisi per questo. Tutti? Io no e spero nemmeno tu che mi leggi.
La perfezione è noiosa.
Insomma, ero lì in laboratorio con la mia bella lista di cose da fare (quanto amo gli elenchi!) tutta ordinata: un piano preciso, di quelli che sulla carta sono uno spettacolo di efficienza; così parto, accendo il tornio e con aria seria e convinta ci spiaccico sopra la prima palla di creta! La prima di una lunga serie di tazze tutte uguali, come scritto sul mio programma perfettamente accurato.
Beh, non so, devo essermi distratta, qualcosa nella mia mente ha deciso deliberatamente di ignorare il mio impeccabile elenco numerato e così mi sono ritrovata con una decina di tazze tutte diverse!
Ma io dico!!! Si può essere più indisciplinati? (immaginami in piedi con le mani sui fianchi e il grembiule sporco di creta, mentre guardo male ogni singola tazza per la sua irriverenza!)
Chi comanda in questo laboratorio?
Io … e infatti io non sono perfetta … io mi distraggo, ho continuamente nuove idee e ogni volta che incomincio un lavoro penso anche a come renderlo diverso, modificarlo; io mi innamoro delle piccole imperfezioni e decido di valorizzarle invece di levigarle per rendere tutto uguale.
Come ho potuto pensare, anche solo per un attimo, di riuscire a fare 30 tazze uguali? Per chi, poi? Per 30 persone tutte uguali?? E quando mai si sono viste persone identiche, perfette, anonime?
Che idea balzana ho avuto, 30 tazze uguali … ma sai che noia quando sono lì, sullo scaffale? Cosa avrebbero da dirsi 30 tazze tutte uguali?
… me le immagino, una di fianco all’altra, a guardarsi intorno un po’ annoiate: nessuna può fare commenti sulle altre, non ci sono pettegolezzi “guarda quella lì che manico grosso …” non ci sono discussioni, la pensano tutte allo stesso modo “… senza zucchero con un po’ di latte, of course …” non ci sono innamoramenti “lo smalto dell’ultima arrivata mi fa impazzire!” sono tutte carine, nessuna è speciale ….
Torno alla realtà, sospiro e, alzando gli occhi, vedo il mio manifesto appeso alla porta del laboratorio … in rosso, c’è una frase: “credo che la razionalità sia sopravvalutata” .. ecco, appunto.
A proposito, ti ho mai parlato del mio manifesto? Lo trovi qui: http://it.pinterest.com/LeTerreStorte/ispirazione/
Torno a sporcarmi le mani in laboratorio, buona settimana!