Quello che per me è importante.
Ho avuto momenti di ribellione, quelli in cui io detenevo la verità assoluta e il resto del mondo non capiva (soprattutto i miei genitori).
Ho avuto momenti in cui esistevo solo io, perché non era necessario che mi occupasi di nessun altro, anzi, era ovvio che gli altri si dovessero occupare di me.
Ho avuto momenti in cui non volevo avere a che fare con la gente.
Ho avuto momenti particolarmente illuminati ed altri che non vorrei ricordare.
Ho avuto momenti di assoluta presunzione e altri di totale sfiducia verso me stessa.
Ho avuto momenti belli e altri molto brutti.
Ho avuto paura e ho avuto coraggio.
Ho riso tanto e pianto di più … e viceversa.
E alla fine sono cresciuta.
E finalmente so chi sono, cosa voglio e cosa per me è importante.
Non che a te debba interessare il mio percorso di crescita; ma visto che, se mi leggi, o mi conosci o pensi di rivolgerti a me per lavoro, o in qualche modo vuoi saperne di più, ecco volevo iniziare così per spiegare alcune cose:
– Il laboratorio è aperto ogni pomeriggio dalle 15.30 alle 19.00.
No, non tengo corsi la mattina. Se guardi le mie tariffe, io chiedo circa 10 euro/ora ed essere in laboratorio la mattina alle 9.00 per iniziare la lezione, significa svegliarmi alle 7.00, svegliare Maia, prendere la funicolare alle 8.15. Per 30 euro, di meno se hai fatto un abbonamento. Per me è più importante rispettare i ritmi della mia bambina: guardarla dormire serena fino alle 8.30 e svegliarsi tra un sorriso ed uno sbadiglio, farla gattonare per casa, pranzare insieme. Quindi, no, non chiedermi di tenere i corsi la mattina.
La sera si, chiedimi pure di fare un corso serale. La sera resto volentieri, anche fino a tardi, perché la sera è il momento del papà.
– Non è detto che alle 15.30 io sia in laboratorio.
Può succedere, non spesso, ma può capitare che, se non ho corsi, io arrivi più tardi. Pigrizia di nuovo? No, oggi ad esempio Maia è convalescente da un fine settimana di influenza, adesso sta dormendo profondamente, sono già le 15.00 ma io in laboratorio non ho nessuno. Non me la sento di svegliarla, il suo benessere per me è più importante.
Se abbiamo un appuntamento non preoccuparti, sono puntualissima!!
Se capiti da me alle 16.00 e trovi chiuso, confido che vorrai darmi un’altra possibilità.
– Il sabato e la domenica il laboratorio è chiuso.
Ad eccezione dei workshop o dei laboratori intensivi di un paio di giorni, dedicati a gruppi che ne facciano richiesta.
Eh già, sono proprio pigra! Preferisco stare con mio marito e mia figlia, stendermi con loro su un prato, camminare su un sentiero o poltrire sul divano. Per me è importante godere della compagnia di chi amo e ricaricarmi per la settimana successiva, altrimenti come farei ad accoglierti con un sorriso quando entri in laboratorio?
– A volte durante l’anno chiudo per una settimana.
Vado a Faenza a trovare i miei genitori, perché non so per quanto tempo potrò ancora godermeli. E mi mancano ogni giorno. Ti avviserò con largo anticipo e faremo in modo di non lasciare a metà il tuo lavoro, così che non si rovini. Ma quel treno proprio non posso perderlo.
Ecco, ora lo sai, sai che per me è importante la famiglia; prendermi cura di chi amo significa anche prendermi cura di me, ma non solo, anche di te e del mio lavoro. In questo modo rimarrà viva la passione che ogni giorno mi fa scendere a Como, per aprire il laboratorio, accoglierti con un sorriso, ascoltarti e dedicarti il tempo che meriti.
4 risposte
Elena Zunino
È un post bellissimo! Mi sono sentita così vicina e così capita! Anch’io sono mamma e moglie e la mia famiglia viene prima da tutto! Grazie per le tue splendide parole!
elisa
Grazie a te per avermi letta Elena. Un abbraccio.
Cristina
Ho appena scoperto questo blog e il tuo pensiero somiglia tanto anche al mio. Sono una artigiana anche io, faccio la calligrafa ma spesso mi occupo anche di restauro. La creatività ha bisogno anche di serenità, quindi anche per me la famiglia viene prima di tutto; le mie figlie e mio marito, i miei animali e i miei genitori, sono la cosa più importante che ho. E quando so che tutti sono al loro posto sono pronta per lavorare, incontrare i clienti, ascoltare le loro richieste e trovare le giuste soluzioni per tutti. Sono proprio contenta di non essere sola, di non essere una dobermann donna in carriera!
elisa
Ciao Cristina, benvenuta nelle Terre Storte 🙂
Se la mente non è leggera è difficile lavorare, soprattutto se si tratta di essere creativi.
Anche a me fa piacere sapere che non sono sola!