Mostra personale di opere in ceramica di Elisa Betti.
Vincitrice del premio “AUTORITRATTI | Storie di Oggetti… in ceramica”, iniziativa presentata come evento collaterale di ARGILLA’ 2022.
data: 19 gennaio > 18 febbraio 2024
Luogo: SETA | Spazio alle Arti Applicate – Cavaso del Tomba TV
Ingresso libero
MEMENTO | Guardati vivere si propone come un viaggio tra le emozioni e i valori umani, la presa di coscienza del tempo che passa e una riflessione su ciò che resta, con la consapevolezza che l’unica traccia che si può lasciare di sé è immateriale e rappresentata dal Valore che siamo riusciti a dare al nostro tempo.
E’ un osservarsi allo specchio con onestà, guardarsi vivere e cercare significato nel nostro mondo interiore,.
Il cielo è vuoto, così inizia la mostra. Le divinità perdute sono le emozioni, i valori di cui non ci curiamo. Ci osservano da terra, con sguardi immortali in paziente attesa, mentre l’umanità attraversa la sua Epoca. “Le divinità perdute sono la coscienza, che non accetta di essere messa da parte”, afferma Elisa Betti, l’artista “I loro sguardi ci traghettano, nell’attraversare l’esposizione, verso forme anatomiche: mani e braccia protese che danno forma alla vita, che si svolge e costruisce sé stessa attraverso i corpi, modellandoci, segnandoci e appesantendoci. La vita, che ad ogni respiro costruisce e abbandona”.
Attraverso il percorso della mostra, il visitatore accresce la sua consapevolezza. Le forme diventano via via più essenziali. “Il messaggio di fondo che vorrei dare” continua Elisa Betti, “è che ogni fatica e difficoltà ha valore, che ogni individuo porta dentro la meraviglia di una vita imperfetta: ogni sbaglio e dolore, ogni gioia, tutto ha significato e lascia traccia, fino a creare un’opera unica, di straordinaria bellezza”.