Oggi, 1 agosto 2019, sono riuscita nella magica impresa di addormentare entrambi i bambini contemporaneamente, alle 13.45. E riuscire a pranzare da sola e in silenzio.
Così, approfitto del momento surreale, che non so se e quando mai si ripeterà, e scrivo un po’ qui.
Hey!
Era ora, vero?
Cosa posso dire, non è un segreto che la doppia maternità sia impegnativa e nemmeno che io sia sola a barcamenarmi tra bambini, casa e lavoro. Però sono scuse, un’oretta per il blog avrei anche potuto trovarla, ma in quel tempo ho guardato una serie tv, mangiato patatine, dormito, camminato, insomma, fatto altro.
D’altronde non è un segreto nemmeno che io pecchi in organizzazione e social-cose.
Beh, poi, per quello che riguarda il marketing, la mia filosofia, dai 40 anni in poi è stata: sono così, come mi vedi, se ti piaccio è fantastico, se non ti piaccio amici come prima.
Intendiamoci, non è che me ne frego, piacere alla gente è una parte fondamentale del mio lavoro, ma cercare di piacere a tutti è estenuante.
E io già devo combattere ogni giorno con due bambini: sempre sfide e compromessi, non posso farlo anche con gli adulti.
Comunque ora sono qui, no?
E con quante novità!!
(la cosa bella di non scrivere mai è che ho delle cose da dire)
Partiamo dal principio, cioè da quando, in preda ad una crisi di nervi, a inizio primavera, annunciavo al marito la chiusura della mia attività.
E qui non immaginare che lui mi abbia supportata e convinta ad andare avanti, anzi, ha detto “ok” e niente altro (credo abbia tirato un respiro di sollievo).
Solo un attimo, l’attimo dopo mi sono rifiutata di arrendermi e ho cercato un locale più grande, a Como, che mi permettesse di gestire sia il lavoro che i figli, magari anche organizzando i corsi che ho sempre sognato e rimandato per motivi di spazio.
La sera stessa ho risposto all’annuncio.
Il giorno dopo ho visto il locale.
A novembre mi trasferisco.
In realtà il locale che ho visto era una fatiscente cantina in centro storico, ma lo stanno ristrutturando e ho deciso di dargli fiducia.
Ieri sono andata a vedere come procedono i lavori e, nonostante si sia notevolmente rimpicciolito, sono felice di dire che sta diventando un gioiellino.
Il nuovo laboratorio sarà in Via Vittani 30, a Como, dentro le mura.
La via è meravigliosa: la più vecchia della città, e te ne parlerò in un prossimo post (tra sei mesi un anno, ma magari anche meno).
Nel nuovo laboratorio ci saranno tre torni!
E due tavoli per lavorare.
Non molto altro, perché sono solo 10 mq in più del precedente, ma è un passo avanti, se cresco di 10 mq ogni 4 anni, per la pensione avrò un bel capannone 😉
Che poi, chi lo vuole il capannone in zona industriale? Meglio un rustico in centro, no? Molto più romantico …
I corsi cambieranno, sicuramente cambieranno i prezzi, ma anche le proposte.
Per ora l’evento che mi preme di più pubblicizzare è il corso di Paper clay con il maestro ceramista Giovanni Cimatti, di Faenza, il 16-17 novembre.
Il maestro è un personaggio incredibile, che vale la pena conoscere, e il workshop, se andrà bene, aprirà la strada ad una serie di eventi con ospiti esterni.
Un’altra considerevole novità di queste ultime settimane è la mia newsletter, una cosa che non avrei mai pensato di fare, ma che invece è nata dalla necessità di comunicare corsi, workshop e novità.
Ti puoi iscrivere qui:
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Le Lettere Storte sono delle mail brevi, di chiacchiere e notizie utili, arrivano ogni 15 giorni, generalmente di lunedì.
Per ora è tutto,
buona estate,
ci leggiamo la prossima volta che riesco a stare un pò da sola 😉